Juliane
Moore, Robert Pattinson e John Cusack reciteranno in Maps to the Stars. Il
film parla di qualcosa che sembra sia proprio nella mente di chiunque prima o
poi celebrità e fama. Nel corso di una recente giornata dedicata alla stampa a
New York per The English Teacher, alla quale Opposing Views ha partecipato,
Julianne Moore ha parlato del film e di quello che pensa riguardo alla cultura
della celebrità.
“Il film è basato su un libro di Bruce Wagner che è un autore
straordinario e un satirista di LA” ha detto la Moore. “Non si tratta solo di
cultura della celebrità, ma della ricerca della fama a tutti i costi. Parlavo
con mio marito di questo, l’altro giorno perché le persone vogliono essere
famose, a cosa le persone sono interessate, perché guardano a questo? Penso che
ogni essere umano abbia il desiderio di essere visto , di essere visto per
quello che sono autenticamente e talvolta lo interpretano erroneamente come
essere visto in una luce diversa. “Perché dove ci sentiamo migliori e di
maggior successo è davvero quando siamo visti per noi stessi in un rapporto
personale, mentre la cultura della celebrità in qualche modo ha distorto tutto
questo e ha fatto si che le persone valutino le persone in base a foto o
immagini” ha continuato la Moore. “C’è questa strana disconnessione che la
cultura della celebrità rafforza e non so come ci siamo arrivati. Mi sento come
se fosse accaduto davvero troppo rapidamente, perché quando ho iniziato come
attrice non era proprio così”
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